Google Image |
La risposta breve è no.
La risposta un po' più lunga è "siamo nani che vivono sulle spalle di giganti." Che vuol dire che, nel nostro piccolo (donde i nani), cerchiamo di usare al meglio tutta la conoscenza accumulata dagli uomini e donne venuti prima di noi (e se li mettiamo uno sopra l'altro, vengon fuori dei giganti).
La risposta intera è che ci piacciono tanto la dolcezza e la natura quanto la scienza e la logica, ma non aderiamo a nessun partito preso. Non è che, perché ci piace la natura, abbiamo partorito i nostri figli in un prato. Non è che, perché ci piace la logica, ci fermiamo a comparare la circonferenza del cranio del bimbo e quella della cervice della mamma. Non è che, perché ci piace la scienza, ci piacciono indiscriminatamente aghi e provette.
Usiamo logica e scienza per capire il mondo attorno a noi e per (cercare di) agire al meglio. Osserviamo e leggiamo libri di gente che ha indagato, controlliamo che la ricerca di cui ci serviamo sia rigorosa e -una volta che abbiamo tutti i dati- ne traiamo le conseguenze.
Visto che ci occupiamo di parto, si dà il caso che gli unici che possano fornirci dati sul parto medicalizzato siano gli ospedali. E quelli che hanno più dati sul parto non medicalizzato siano quelli che con certo snobismo alcuni chiamano figli dei fiori.
Allora noi raccogliamo i dati di qua e di là e facciamo una sintesi. Senza preconcetti.
Citando January Harshe, paladina del parto senza paura nell'ipermedicalizzata America: "Non mi importa quale tipo di parto vuoi avere: un parto in casa, un cesareo programmato, epidurale in ospedale o se vuoi partorire nel bosco accanto a un cerbiattino. Mi importa che tu abbia avuto scelta; che tu sia stata supportata nelle tue scelte e che tu venga rispettata".
Solo conoscendo davvero tutte le opzioni, e le implicazioni di ogni opzione, possiamo davvero scegliere.
Inclinazioni politiche, religiose e di stile di vita non c'entrano.
Vogliamo solo il meglio per ogni famiglia e soprattutto per ogni cucciolo d'uomo.
Mi piace. Rovistate forte dentro il grande mito del "parto" per togliere tutto ciò può offuscare la sua dimensione armoniosa e vitale.
ReplyDeleteGrazie Rosanna. Speriamo di poter fornire spunti di riflessione e dati utili a tutte le future mamme. Come dici tu, il parto è vita e armonia.
ReplyDelete